06/10/09





Gli avvocati di Berlusconi


Nel procedimento che deve valutare la legittimità della legge 124/2008 "Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato", il così detto LODO ALFANO, Silvio Berlusconi viene rappresentato da tre avvocati che sono anche politici militanti all'interno del partito dell'imputato. Questi uomini si stanno giocando molto in questo momento, non solo la carriera lavorativa ma anche il futuro politico. Gli avvocati in questione sono Niccolò Ghedini, Piero Longo e Gaetano Pecorella.

Niccolò Ghedini avvocato, deputato del PdL, presidente della Consulta giustizia PdL e consigliere di fiducia di Berlusconi. E' balzato ultimamente alla cronaca per aver definito il premier “non punibile, in quanto mero utilizzatore finale” nella vicenda dell'inchiesta condotta dalla procura di Bari per l'accusa di induzione alla prostituzione. In gioventù Niccolò Ghedini fu chiamato a testimoniare al processo per la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 (85 morti e oltre 200 feriti) per alcune sue frequentazioni con gruppi neofascisti padovani conosciuti durante la sua attività politica all'interno del Fronte della Gioventù. Fu in questo periodo che divenne amico di Franco Giomo, membro dei NAR di Fioravanti e uomo vicino ad Ordine Nuovo.
Nella sua carriera professionale può vantare di aver difeso, insieme all'avvocato Piero Longo, il serial killer Marco Furlan, il neonazista accusato di 15 omicidi e 39 ferimenti gravi fatti, sono parole di Furlan, per ripulire il mondo da barboni, omosessuali, tossicodipendenti e preti.
Curioso anche ricordare che fu proprio Ghedini che per primo accusò l'avvocato di Zappadu, il fotografo di villa Certosa, di essere anche eurodeputato dell'Italia dei Valori. In quell'occasione disse “c'è una doppia veste, avvocato e parlamentare che non si dovrebbe confondere"
E' di Ghedini la paternità di numerose leggi ad personam che hanno salvato il presidente da molti processi.
E' un uomo molto ricco,ha dichiarato di guadagnare un milione e 300 mila euro, di possedere 44 tra case e terreni, nella casa di famiglia si è fatto costruire una piscina e una cappella privata, possiede una collezione di auto d'epoca di valore inestimabile .

Anche per Piero Longo c'è il doppio ruolo di avvocato del massimo dirigente del partito che lo ha reso senatore. Longo è stato il mentore di Niccolo Ghedini che gli fece da assistente nei primi anni di avvocatura affiancandolo anche nel processo in difesa del killer Furlan. Anche Longo, come Ghedini, ha un passato da militante di estrema destra che lo ha portato ad assumere la difesa di Avanguardia Nazionale nel processo del 1975 per ricostituzione del partito fascista oltre alla difesa dell'ex sindaco di Verona Flavio Tosi, poi condannato per propaganda di idee razziste.

Gaetano Pecorella, anch'esso deputato del PdL oltre che avvocato del premier. E' stato inquisito con l'accusa di favoreggiamento per la strage di Piazza della Loggia. Nel suo curriculum professionale può vantare di aver difeso il boss dei casalesi Nunzio De Falco dall'accusa di essere il mandante dell'omicidio di Don Peppino Diana.
E' stato Pecorella a presentare Ghedini e Longo al premier.
L'esimio giurista è già caduto altre volte in errori circa la costituzionalità di alcune leggi, varò una legge che prevedeva l’inappellabilità da parte del pubblico ministero delle sentenze di proscioglimento che fu poi annullata per incostituzionalità e stessa sorte toccò al “suo” lodo Schifani.




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1 commento:

  1. 5
    PS2
    E CHE SIA CHIARO, IO NON SON PER NULLA GENIO, RE MIDA ED EROE CIVILE MICHELE NISTA. NON LO SONO, ANCHE SE LO VEDREI BENISSIMO SULLA SEGGIOLA DI STO CESSO NAZISTA E MAFIOSO DI MATTEO RENZI, CORROTTISSIMO DA SILVIO BERLUSCONI, PER FARE LEGGI, E PRENDERE DECISIONI, PRO, QUEST‘ULTIMA „FASCIOCAMORRISTAM ED PEDOFILAM PERSONAM“. DA POSIZIONE DI FINTISSIMO CENTRO SINISTRA, CHE E‘ ORMAI IN REALTA‘, ESTREMISSIMA DESTRA. CERCANDO COSI‘ DI FREGARE TUTTI! SGOZZANDO A MORTE, DEMOCRAZIA, GIUSTIZIA, E LIBERTA‘. NON SONO GENIO, RE MIDA ED EROE CIVILE MICHELE NISTA, CHE, MAI DIMENTICHIAMOCI, OVUNQUE IN VITA SUA ABBIA MESSO LE MANI, HA SEMPRE, SEMPRE E STRA SEMPRE RESO LE PIETRE, ORO. COME QUANDO CIRCA VENTENNE, PREVEDETTE E CON TRE MESI DI ANTICIPO IL MEGA CROLLO DEL DOW JONES DELL’OTTOBRE 1987. AVVENUTO FRA LO SHOCK DI TUTTI, IN BORSA, A MILANO, CHE LO INIZIARONO A CHIAMARE „ IL PROFETA“ ( ED INTANTO SI STRAPPAVANO DALLE MANI, MICHELE,. DA UN POSTO DI LAVORO ALL’ALTRO, IN QUANTO RENDEVA SEMPRE, DESKS CHE FACEVANO ZERO PROFITTI, MILIARDARIE, PUR SE IN LIRE, SUBITO DOPO.. DA QUI IL PASSAGGIO DEL SUO NICK, COLE TEMPO, DA „PROFETA“ A „ RE MIDA“.. E SENZA MAI CHE GIOCASSE SPORCO, SENZA MAI CHE CORROMPESSE O ELUDESSE UNA LIRA, CHE UNA, DI TASSE). A SEGUIRE, MICHELE PREVEDETTE ALLA PERFEZIONE IL MEGA RIALZO DELL’ERA CLINTON, IL CROLLO DEL NASDAQ CON L’ARRIVO ABUSIVISSIMO, FIGLIO DI MEGA FRODI ELETTORALI, DI „ADOLF HITLER - GEORGE [WC] BUSH“. E SPECIALMENTE, QUI, ANTICIPANDO IL TUTTO VIA INTERNET, DAVANTI AGLI OCCHI DEL MONDO INTERO, MICHELE URLO‘ NEL SETTEMBRE 2007 CHE IL DOW JONES SAREBBE CROLLATO DA 13400 A 6900 ENTRO UN SOLO ANNO! TUTTI A DARGLI DEL MATTO, MA IL DOW JONES UN ANNO DOPO VALEVA ESATTAMENTE 6900. LI TUTTI A DARGLI DEL GENIO! COME PREVEDETTE ALLA PERFEZIONE IL PIU‘ CHE RADDOPPIO DEL DOW JONES NELL’ERA DELL’AMMIRABILE OBAMA BARACK ( RIALZO DA LUI PREVISTO SEMPRE DAVANTI AGLI OCCHI DEL MONDO INTERO, DI NUOVO, VIA INTERNET, BEN SEI MESI PRIMA DI QUANDO INIZIO‘ A VERIFICARSI: NEL 3.2009). E DA APRILE 2014, RIPETO, DA APRILE 2014, MICHELE HA DETTO A TUTTI „NOI“, CHE IL DOW JONES SAREBBE SALITO ANCORA, MA PER POI SEMICROLLARE NELLA PARTE FINALE DEL LUGLIO 2014: ACCADUTO AL MILLESIMO. E „NOI“ SAPPIAMO GIA‘ ANCHE DOVE SARA‘ IL DOW JONES ALLE PROSSIME ELEZIONI USA DEL 2016. E SIAMO CERTI CHE SARA‘ ESATTISSIMAMENTE LI, OVE CE LO HA DETTO LUI: GENIO, RE MIDA ED EROE CIVILE MICHELE NISTA. CON LUI SI VINCE SEMPRE E STRA SEMPRE, ALTRO CHE POR-C-ORROTTO BERLUSCONICCHIO SGOZZA DEMOCRAZIA, GIUSTIZIA E LIBERTA‘, PROVETTO DITTATORE PAZZO: MATTEO RENZI ( CHE MICHELE CI DICE FINIRA‘ PEGGIO DI B-O-TTINO CRAXI, E QUINDI CI CREDIAMO, OLTRE CHE LO STRA AUSPICHIAMO... BASTA CHE ACCADA PRESTO, PRIMA CHE IMPONGA ALTRE RIFORME CON LA SVASTICA AL BRACCIO, CHE MANCO HITLER AVREBBE OSATO ANCHE SOLO PENSARE, NON FARE). IL VERME RI SDOGANATORE DI ASSASSINISSIME MAFIA, CAMORRA, NDRANGHETA, FASCISMO E PEDOFILIA, A PALAZZO CHIGI. PUAH.

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