22/03/10

TUTTE LE PORCATE DI BERLUSCONI

di Michele






Berlusconi e i suoi sodali sono un male per l’Italia sostanzialmente per le seguenti tre principali ragioni:

1) Berlusconi dal punto di vista etico e morale rappresenta il peggio della cultura moderna;
2) Berlusconi sta attentando ai principi fondanti dello stato di diritto e della costituzione facendo leggi a proprio uso e consumo;
3) questo governo fa quasi esclusivamente leggi a favore dei più potenti, ricchi e corrotti, leggi per curare gli interessi aziendali di Berlusconi, per risolvere i problemi giudiziari di Berlusconi, senza preoccuparsi dei precari, dei disoccupati, delle famiglie più povere.

Ecco un elenco, in ordine temporale, per chi non ricorda o non sa quali e quanti loschi provvedimenti, spesso tenuti nascosti dalla disinformazione televisiva, Berlusconi e i suoi sodali hanno preso dall’inizio della legislatura, mettendo da parte la questione etica, morale, e i problemi giudiziari del premier:

1) Berlusconi appena tornato al governo ha abrogato norme di contrasto all'evasione fiscale varate dal governo precedente.
2) Ha abolito i tetti agli stipendi dei manager pubblici varati dal precedente governo.
3) Ha abrogato le norme più restrittive varate dal precedente governo sull'utilizzo dei voli di stato.
4) Ha cancellato la legge n.188 del 17 ottobre 2007 fatta dal governo Prodi che contrastava la sottoscrizione delle “dimissioni in bianco” (pratica illegale tesa ad obbligare i neoassunti a firmare una lettera di dimissioni priva di data, contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro) da parte del lavoratore al momento dell'assunzione, così da poter poi ricattare e licenziare il lavoratore in qualsiasi momento.
5) Non si è detto che i debiti di Alitalia sono finiti tra i debiti dello stato ma si è parlato di un fantomatico salvataggio da parte del “messia” Berlusconi che invece l'ha svenduta ai loschi personaggi della Cai.
6) Il ddl sulle intercettazioni è liberticida e incostituzionale; una volta approvato, ostacolerà i magistrati nel loro lavoro di combattere il crimine, soprattutto quello radicato nelle istituzioni, si impedirà ai giornalisti di svolgere in modo corretto il loro mestiere nel raccontare atti di indagini e, ancor più grave, si impedirà ai cittadini di sapere quanto di male stanno facendo a danno della collettività e a favore degli sporchi interessi di pochi.
7) Si sono nascosti i tagli che sono stati fatti alla scuola (fondi tagliati di 8 miliardi di euro, 150 mila posti di lavoro in meno in 3 anni) e all'università facendo passare una legge di bilancio come riforma.
8) L'Italia è stata condannata a pagare una multa di 350 mila euro per ogni giorno di ritardo nell'applicazione della direttiva europea a partire dal 1° gennaio 2009 e con effetto retroattivo fino al 1° gennaio 2006 (circa 130 milioni di euro all'anno) perché Rete 4 trasmette in modo abusivo sulle frequenze analogiche che spettano ad Europa 7.
9) Il governo Prodi aveva già detratto di 200 euro l’Ici a tutte le prime case, escluse ville e castelli, con la Finanziaria del 2008, mentre Berlusconi ha completato togliendo l’Ici alle famiglie più ricche e benestanti che non ne avevano certamente bisogno.
10) Dopo essere stata rinviata per due volte, il primo gennaio 2010 è entrata in vigore la class action, ma risulta fortemente debilitata rispetto alla vera class action come negli Stati Uniti. Infatti: si è deciso che i creditori di Parmalat e Cirio non potranno essere risarciti dato che non sarà retroattiva; le associazioni dei consumatori non avranno la possibilità, come previsto inizialmente, di farsi promotori delle azioni legali, ma solo di ricevere il mandato dai cittadini danneggiati; i cittadini danneggiati devono vantare dei "diritti identici", non basta che siano omogenei; niente azione collettiva contro le società di revisione, amministratori delle società quotate e agenzie di rating; non sarà possibile ricevere un risarcimento che vada oltre al danno subito, il cosiddetto “danno punitivo”; la parcella degli avvocati che seguono la causa potrà essere incassata solo in caso di vittoria; la class action nella P.A. non prevede risarcimenti, come nel caso dei ricorsi collettivi nel settore privato, ma punta solo al miglioramento nella produzione del servizio, correggendone le eventuali storture.
11) Sono state rinviate alcune norme sulla sicurezza del lavoro presenti nel T.U. ed è stato approvato un decreto correttivo al Testo Unico sulla sicurezza, che fu varato dal Governo Prodi, il quale peggiora gravemente il testo, abbassando di fatto le tutele per i lavoratori.
12) Si è dato il via alla privatizzazione dei soggetti che gestiscono beni pubblici come l’acqua, in particolare con il decreto Ronchi, che stabilisce almeno il 40% di partecipazione del capitale privato nelle società miste pubblico privato oppure che la gestione del servizio idrico debba essere affidato ad un soggetto privato scelto tramite gara, viene sancita l’espropriazione della gestione del servizio idrico agli enti locali con tutto vantaggio per i privati.
13) Si sono dati aiuti alle banche tramite l'emissione dei cosiddetti Tremonti Bond e, contemporaneamente, non sono stati trovati soldi per i precari.
14) Le bugie e promesse non mantenute ai terremotati abruzzesi:
− il governo si è preso il merito per la consegna delle prime case a Onna che invece sono state realizzate con i fondi raccolti dalla Croce Rossa; si tratta delle prime case di legno per le quali la Croce Rossa ha impiegato 5 milioni e 200 mila euro: 94 unità abitative costruite per iniziativa della Protezione civile su progetto realizzato dalla Provincia autonoma di Trento.
− niente rimborso totale per la ricostruzione di tutte le abitazioni (il governo copre solo un terzo della cifra totale a fondo perduto, il resto deriva da un mutuo a tasso agevolato e dal credito d’imposta);
− dal 1° gennaio 2011 si dovranno restituire per intero, in 120 rate mensili, le imposte non versate nei mesi di sospensione, ovvero un trattamento molto peggiore rispetto a quello riservato per i terremotati del Molise, delle Marche e dell’Umbria;
- dopo oltre un anno di distanza dal terremoto, il centro storico dell'Aquila è ancora chiuso ai cittadini e la ricostruzione non è iniziata.
15) Berlusconi si è fatto approvare dalla sua maggioranza e governo il lodo Alfano, una legge sull'immunità per le alte cariche dello stato, dichiarata incostituzionale, fatta per risolvere i propri problemi giudiziari, che gli ha consentito di stralciare la sua posizione nel processo a carico suo e di Mills, e lo stesso lodo Alfano è servito al sig. Berlusconi per rinviare il processo a suo carico per diffamazione nei confronti di Antonio Di Pietro.
16) Il consiglio di ministri non ha voluto sciogliere il consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose, diversamente da quanto fatto per altri comuni, nonostante il 6 luglio 2009 vi sia stata l’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare.
17) È stata approvata la norma sullo “scudo fiscale” (riciclaggio di stato) che aiuta i criminali a “lavare” il denaro sporco e ad assicurare loro l’impunità.
18) È stata approvata una norma che riduce il potere di indagine e il campo di intervento della Corte dei conti.
19) Con il “piano casa” viene autorizzata la cementificazione selvaggia del territorio e si favoriscono gli affari della criminalità organizzata che mette le mani sugli appalti.
20) Il governo Berlusconi ha emanato norme contenute nel pacchetto sicurezza, fortemente criticate da “Famiglia Cristiana” e da autorevoli esponenti della Conferenza Episcopale: norme razziali sull’immigrazione che equiparano il clandestino ad un delinquente e l’istituzione delle ronde, per un megaspot a favore del governo, cavalcando l’onda emotiva esasperata dalla visibilità data dai media ad alcuni episodi avvenuti in un particolare periodo; si istituiscono le ronde, che sono totalmente inutili, mentre sono stati tagliati i fondi alle forze d'ordine, sono stati tagliati 7.900 cancellieri e 1.800 ufficiali giudiziari al funzionamento della giustizia (manca persino la benzina per le volanti).
21) Il governo Berlusconi ha approvato una leggina ad personam per Corrado Carnevale (quel magistrato che fu noto come "l'ammazzasentenze", per via dei processi di mafia che annullava dalla Suprema corte per vizi formali) per consentirgli di ricoprire l'incarico di primo presidente della Cassazione alla veneranda età di 80 anni anche se i colleghi vanno in pensione a 75.
22) Sono stati ridotti gli ecoincentivi cioè le detrazioni sui lavori di riqualificazione energetica sulla casa (impianti solari termici, impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione, finestre con doppivetri,ecc...) introdotti da Prodi con la Finanziaria 2007 e confermati sempre da Prodi con la Finanziaria 2008.
23) E’ stato rinviato prima di un anno, e poi ancora di un anno, l'obbligo per gli edifici di nuova costruzione d’essere alimentati con «impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili» per una produzione energetica di almeno 1 kW per ciascuna unità abitativa previsti dal governo Prodi nella legge finanziaria per il 2008.
24) Il governo Berlusconi ha stabilito che l’Italia stanzierà 5 miliardi di dollari nei prossimi 20 anni al dittatore libico Gheddafi a titolo di risarcimento per i danni causati durante l’occupazione coloniale in cambio di un controllo dei flussi migratori, però si stanno attuando respingimenti dei barconi carichi di naufraghi e rifugiati in attesa di asilo, violando le norme del diritto internazionale; inoltre, da un documentario di Gatti sull’Espresso, risulta che gli immigrati bloccati in Libia dall'accordo Roma-Tripoli vengono abbandonati nel deserto ai confini col Niger e di fatto ciò rappresenta una forma di condanna a morte.
25) Berlusconi aveva risolto il problema dei rifiuti in Campania?
Tutto falso ovviamente.

Dopo che Berlusconi è tornato al governo nel 2008, è stato possibile ripulire le strade della città di Napoli, mentre in alcune zone della provincia c’erano ancora cumuli di spazzatura per la strada, in seguito all'apertura delle discariche di Savignano Irpino e Sant'arcangelo Trimonte, stabilite con l'ordinanza del 5 marzo 2008 fatta da Prodi. Poi è stata realizzata una discarica a cielo aperto in un’area denominata “sito di interesse strategico nazionale” in località Ferrandelle, che si trova tra i comuni di Casal di Principe, Santa Maria La Fossa e Grazzanise.
Inoltre Berlusconi ha millantato anche la realizzazione dell’inceneritore di Acerra, che era già in fase di ultimazione quando è tornato al governo, ma c'è da ricordare che è adibito per bruciare solo le ecoballe, mentre dalla denuncia del sindaco di Acerra, nell’inceneritore viene bruciato qualsiasi tipo di rifiuto; ciò sta mettendo in grave pericolo la salute dei cittadini di Acerra. Però l’incenerimento dei rifiuti non è la soluzione al problema, neppure temporanea nel caso di Acerra, in quanto bruciando i rifiuti tal quale si produce diossina e prodotti acidi che hanno corroso i forni dell’impianto di Acerra, determinando lo stop di due linee mentre la terza linea funziona a singhiozzo.
A fine 2009, con la magia del decreto, Bertolaso ha dichiarato conclusa l'emergenza rifiuti in Campania; Bertolaso, il pluriindagato nello scandalo degli appalti della protezione civile, continua a dire che in Campania la situazione è sotto controllo, ma dopo che il governo Berlusconi ha autorizzato il deposito dei rifiuti in discariche a cielo aperto come in località Ferrandelle, ha autorizzato l'incenerimento dei rifiuti tal quale ad Acerra, il governo Berlusconi non ha trovato altra soluzione che aprire discariche in aree di riserva naturale come cava Vitiello nel Parco nazionale del Vesuvio o allargare quelle già esistenti come a Chiaiano dove di nascosto sono stati scaricati anche rifiuti altamente tossici.
Al governo ci sono anche quelli che erano accaniti oppositori dell'apertura della discarica di Chiaiano, qui c'è la prova.
26) È stato abrogato l'obbligo di allegare all'atto di compravendita (o di locazione) di un immobile l'attestato di certificazione energetica che andava incontro all'interesse di acquirenti e inquilini di conoscere l'efficienza energetica di un'abitazione prima dell'acquisto.
27) il Decreto legge n. 185/2008 ha stabilito l’aumento dal 10 al 20% dell'aliquota IVA sulla pay tv "Sky Italia", il principale competitore privato del gruppo Mediaset.
Siccome in questi anni Sky stava crescendo e stava facendo concorrenza a Mediaset rubandogli telespettatori e quindi introiti pubblicitari, il premier ha pensato bene di approvare una nuova leggina (in conflitto di interessi) per tirare una bella mazzata agli abbonati Sky così da fargli disdire l’abbonamento e ridimensionare Sky a favore di Mediaset e a scapito del pluralismo e della concorrenza.
28) Il governo ha reintrodotto l'obbligo dei bollini Siae tramite decreto nonostante una sentenza contraria della Corte Europea.
29) Il governo Berlusconi decide di puntare sulla tecnologia nucleare di terza generazione che è obsoleta ed antieconomica, oltre ad essere pericolosa socialmente e per l’ambiente, che sarà un affare per le lobby francesi e non potrà portare alcun beneficio nell’immediato, visto che per costruire una centrale nucleare occorrono 10 anni.
30) Il governo Berlusconi dice no al solare termodinamico con l’approvazione della mozione n° 1-00155 di D’Alì, Gasparri, e sposta gli investimenti dal solare termodinamico al nucleare.
31) Il ministro della Cultura Bondi ha rifinanziato per il 2009, con soldi pubblici, la Fondazione Craxi, cioè la fondazione in memoria di un politico corrotto, morto latitante con due sentenze definitive di condanna a complessivi 10 anni di reclusione.
32) Il governo ha congelato gli 800 milioni di euro che aveva promesso di stanziare per la diffusione della banda larga.
33) L'emendamento n. 2.1385 alla Finanziaria per il 2010 riscrive buona parte degli articoli del Testo unico delle spese di giustizia (dlgs 115/2002) e aumenta il costo della giustizia per molte cause, ad esempio 38 euro in più per ogni ricorso al giudice di pace per multa.
34) Nella finanziaria 2010 sono stati varati tagli al contributo ordinario di base agli enti locali per gli anni 2010, 2011 e 2012 in misura pari, rispettivamente, a 1, 5 e 7 milioni di euro per le province e a 12, 86 e 118 milioni per i comuni (in 3 anni vengono tagliati in totale 229 milioni di euro), danno che si aggiunge alla beffa delle sanzioni per chi non rispetta il patto di stabilità interno.
35) L’articolo 2 comma 23 della legge Finanziaria 2010 stabilisce che le forze armate italiane smettono di essere gestite dallo Stato e diventano una società per azioni alimentata con soldi pubblici che fa affari privati. Questa spa potrà costruire centrali energetiche d'ogni tipo sfuggendo alle autorizzazioni degli enti locali: dal nucleare ai termovalorizzatori, nelle basi e nelle caserme privatizzate sarà possibile piazzare di tutto. Segreto militare e interesse economico si sposeranno, cancellando ogni parere delle comunità e ogni ruolo degli enti locali.
36) Nella Finanziaria 2010 sono state introdotte norme finalizzate a condonare gli abusivismi edilizi attraverso il sequestro dei locali da parte dell’amministrazione pubblica e la loro locazione agli abusivi stessi in una sorta di subaffitto di Stato.
37) I beni confiscati alla mafia potranno essere ricomprati dalle organizzazioni criminali tramite aste pubbliche avvalendosi di banali prestanome.
38) Nella Finanziaria 2010 non sono state finanziate alcune infrastrutture strategiche, come il completamento dell’alta velocità ferroviaria o i sistemi di trasporto urbano su rotaie, ma sono stati stanziati 470 milioni per il ponte sullo stretto di Messina, che appare sempre più un’opera inutile visto che mancano gli adeguati collegamenti stradali sulla terraferma.
39) La manovra Finanziaria 2010 trascura le famiglie colpite dal disastro di Messina, prevede per il 2010 un decremento del Fondo per l'occupazione di 100 milioni di euro, del Fondo per le aree sottoutilizzate (200 milioni) e del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale (120 milioni). Mancano interventi per sostenere il potere d’acquisto dei redditi bassi e delle pensioni. I terremotati de L’Aquila dovranno restituire il 100% delle tasse sospese, vi è l’assenza di risorse per i rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti.
40) Lo stanziamento dei 103 milioni di euro per la fornitura gratuita dei libri di testo nella scuola dell'obbligo, che nella Finanziaria 2010 era stato inizialmente soppresso, è affidato al recupero dei fondi provenienti dallo scudo fiscale. Inoltre dallo scudo fiscale fondi per 130 milioni nel 2010 per il sostegno alle scuole non statali.
41) Con il decreto del ministro Bondi del 30 dicembre 2009, il governo estende a tutti i prodotti elettronici dotati di memoria il cosiddetto “equo compenso”, somma che i produttori di beni tecnologici devono versare a Siae, a “compenso” della copia privata che l’utente può fare utilizzando i supporti di memoria; l’equo compenso ha fatto aumentare il prezzo di tali prodotti. Prima di tale decreto, l'equo compenso era gravato, così come in altri paesi d’Europa, solo su supporti (cd, dvd) e su masterizzatori. L'assurdo è che in Italia l'industria o i consumatori finanziano Siae anche per prodotti che non c'entrano nulla con la copia privata, o che c'entrano solo marginalmente.
42) Non è stato restituito il fiscal drag degli ultimi due anni e sono stati svuotati, mediante il click day, i crediti di imposta per ricerca e innovazione, e per gli investimenti nel Mezzogiorno.
43) Il disegno di legge voluto dal ministro Gelmini stabilisce tagli indiscriminati alla ricerca e aumenta la precarietà dei ricercatori con la figura del ricercatore a termine e con la messa ad esaurimento del ruolo dei ricercatori, invece di prevedere per i precari reali sbocchi in ruolo e per i ricercatori il pieno riconoscimento del loro ruolo docente.
44) E’ stato approvato il ddl sul lavoro, che contiene norme sull'arbitrato per risolvere le controversie di lavoro e indebolisce o vanifica l'art.18 dello Statuto dei Lavoratori. Così, dopo l'eliminazione delle misure sulle dimissioni in bianco, le deroghe alle norme e l'indebolimento delle sanzioni sulla sicurezza sul lavoro, la rimozione dei limiti ai contratti a termine, il re-inserimento dei contratti a chiamata, la cancellazione della responsabilità in solido dell'appaltatore con il sub-appaltatore per arginare il lavoro nero, si arriva persino a smantellare le tutele contro gli ingiusti licenziamenti.
45) La decisione del Cda della Rai, che è a maggioranza berlusconiana, di sospendere i programmi di approfondimento politico in campagna elettorale è una grave violazione del diritto dei cittadini ad essere informati ed anche del dovere del servizio pubblico radiotelevisivo di dare un’informazione plurale e corretta.
46) Con il decreto Romani, viene tagliato di un terzo lo spazio pubblicitario per Sky, e viene premiata invece Mediaset trasformando le televendite in programmi, e non più in spazi pubblicitari. Aumenta perciò la pubblicità che le reti del Biscione potranno mandare in onda a scapito di Sky. Il decreto interviene anche sulla rete, equiparando alcuni siti web, considerati “servizi audiovisi”, che trasmettono video in streaming, ai canali tv.
47) Il Disegno di legge sul “processo breve” prevede che per l'imputato incensurato il processo non può durare più di sei anni (due anni per grado e due anni per il giudizio di legittimità), tutto a beneficio di Berlusconi nelle vicende sui diritti tv Mediaset, Mediatrade, corruzione di Mills, ma tale norma estinguerebbe anche oltre 100 mila processi penali in corso, tra i quali: Thyssen Krupp, quello Antonveneta per le accuse di aggiotaggio ad Antonio Fazio e Luigi Grillo, il processo Parmalat, quello per il disastro di Viareggio del 29 giugno 2009 e il processo sul crollo della Casa dello Studente e del Convitto Nazionale in seguito al terremoto che colpì L’Aquila nel 2009.
48) E’ stato approvato il cosiddetto legittimo impedimento, che andrebbe definita legge scansa processi per Berlusconi e i ministri. Saranno oggetto di legittimo impedimento a sottrarsi alle convocazioni in sede giudiziaria anche tutte quelle attività "coessenziali" alle funzioni di governo. A certificare che esiste un impedimento "continuativo e correlato allo svolgimento delle funzioni", sarà la Presidenza del Consiglio.
49) Da intercettazioni telefoniche condotte dalla procura di Trani, legate a un'inchiesta su carte di credito e tassi di usura, risulta che Berlusconi, nel tentativo di mettere il bavaglio ad Annozero, ha fatto pressioni su Giancarlo Innocenzi, membro dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, con inviti molto espliciti a chiudere il programma; nell’ambito della stessa inchiesta della procura di Trani, risulta da un’altra intercettazione che il direttore del Tg1 Minzolini ha promesso a Berlusconi di intervenire con editoriali per screditare Spatuzza e alcuni magistrati.
50) Con il cosiddetto decreto “salva liste” il governo è intervenuto, abusando della costituzione (comma IV art. 72, art.117 della costituzione), nel tentativo golpista di cambiare le regole nel corso della competizione elettorale.
51) Con il decreto Bondi sulle Fondazioni Lirico-Sinfoniche vengono tagliati fondi alla lirica, arrecando grave danno alla cultura. Infatti, il decreto prevede lo stop ad assunzioni e concorsi; il blocco del turn over; il divieto di lavori extra come insegnare in Conservatorio; la discussione sugli integrativi nei contratti presso l'agenzia nazionale Aran e non più nei singoli teatri; ballerini in pensione a 45 anni; sparizione dei corpi di ballo, di arti e mestieri altamente specializzati che nascono e crescono nei teatri stessi.
52) Il Governo ha negato lo stanziamento dei fondi Fas (ridotti in Finanziaria 2010 di 200 milioni di euro) per la copertura del deficit sanitario a 4 regioni (Campania, Lazio, Calabria, Molise) e ha invitato i loro governatori ad alzare le tasse fino al ripianamento del deficit.
53) Ben 31 miliardi di euro sono i fondi che il governo ha sottratto al mezzogiorno negli ultimi due anni, prelevandoli dal Fondo aree sottoutilizzate (Fas): 53,7 miliardi destinati al mezzogiorno, dei 63 miliardi stanziati dal governo Prodi nella Finanziaria 2007; tali fondi, vincolati a interventi per lo sviluppo e l´occupazione al Sud, sono stati ridistribuiti verso le regioni del nord e utilizzati per scopi diversi dalla missione concernente il riequilibrio territoriale.
54) Non mancano anche in questa legislatura interventi legislativi a favore delle aziende di Berlusconi, come:
l’innalzamento dal 10% al 20% del tetto per l’acquisto di azioni proprie, da parte delle società quotate in borsa, è stato subito messo in atto dalla Fininvest per aumentare il controllo su Mediaset;
lo spostamento di pubblicità da Rai a Mediaset da parte delle aziende e delle istituzioni controllate dal governo: ministeri, Poste, Eni, Enel, ecc., si è verificato in misura cospicua da quando nel 2008 Berlusconi è tornato al governo;
il Decreto legge n. 185/2008 ha stabilito l’aumento dal 10 al 20% dell'aliquota IVA sulla pay tv "Sky Italia", il principale competitore privato del gruppo Mediaset;
le norme contenute nel decreto Romani, entrato in vigore il 15 marzo 2010, regolano gli spazi pubblicitari televisivi a vantaggio di Mediaset e a svantaggio di Sky, costretta a scendere entro il 2013 dal 18 al 12% di affollamento orario di spot;
il cosiddetto Lodo Cassazione, norma fatta su misura per la Mondadori, inserita di nascosto all'interno del Dl incentivi del 25 marzo 2010, consente di archiviare i processi tributari arrivati in Cassazione con due sentenze favorevoli al contribuente mediante il pagamento del solo 5% del valore della lite.
55) La commissione del Viminale il 15 giugno 2010 ha rigettato la richiesta del piano di protezione al collaboratore di giustizia Spatuzza, avanzata da ben tre procure: Firenze, Caltanissetta e Palermo, supportate dalla Direzione nazionale antimafia. Secondo molti esperti la commissione ha interpretato in maniera strumentale la legge del 2001 che prevede l’obbligo per i “collaboranti” di elencare entro i 180 giorni gli argomenti di cui si vuole parlare con la magistratura, ma tale limite non c’è per le testimonianze de relato, cioè per i racconti dei fatti appresi da altri e tali sono le dichiarazioni di Spatuzza più recenti.
56) Il governo Berlusconi continua a finanziare missioni militari in luoghi di guerra addirittura aumentando il budget per l’Afghanistan da 310 a 364 milioni di euro.
57) L’attuale governo secondo la propaganda filo berlusconiana di alcuni telegiornali appare come il governo che sta facendo molto nella lotta alla criminalità organizzata. Ovviamente non è vero, infatti, sono state approvate numerose leggi e provvedimenti che favoriscono finanziariamente le organizzazioni criminali, quali:
scudo fiscale, che consente di riciclare il denaro frutto di attività criminali;
legge bavaglio, che impedisce le intercettazioni in caso di reati collocabili all’interno di un’associazione criminale ma di cui non è nota l’appartenenza a tale associazione;
tagli alle forze d'ordine (riduzione di 7.900 cancellieri e 1.800 ufficiali giudiziari, manca persino la benzina per le volanti);
messa all’asta dei beni confiscati alla mafia dando così la possibilità alle organizzazioni criminali di ricomprarli avvalendosi di prestanome;
mancato scioglimento del consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose, nonostante le sollecitazioni del prefetto e l’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare;
negazione del piano di protezione al collaboratore Spatuzza;
proposta di modifica degli articoli 192 e 195 del C.p.p. in modo da restringere i casi di utilizzabilità nei processi delle dichiarazioni dei pentiti di mafia.
58) E’ stato cancellato il contributo di 300 milioni all’anno, per 15 anni, destinato all’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria, per l'acquisto di nuovo materiale rotabile. La cancellazione di questo contributo è completamente contro le esigenze di sicurezza ferroviaria dei cittadini.
59) La manovra economica per il 2011 e 2012 (Legge 30 luglio 2010, n. 122) ha stabilito:
- si potrà andare in pensione dodici mesi dopo la maturazione dei requisiti vigenti nel caso dei dipendenti e dopo 18 mesi nel caso dei lavoratori autonomi;
- stop agli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici dal 2011 al 2013, non verranno effettuati nuovi rinnovi contrattuali, previste nuove limitazioni alle assunzioni di personale, a eccezione dei corpi di polizia, dei vigili del fuoco e degli enti di ricerca;
- versamento a rate del trattamento di fine rapporto per i dipendenti pubblici se l'importo complessivo è superiore ai 90mila euro;
- tagli alle Regioni di 4 miliardi per l'anno 2011 e di 4,5 miliardi dal 2012, per le province il taglio è di 300 milioni per il 2011 e 500 milioni a decorrere dal 2012 mentre per i comuni sopra i 5.000 abitanti i trasferimenti sono ridotti di 1,5 miliardi per il 2011 e di 2,5 miliardi dal 2012;
- dal primo luglio sono scattati gli aumenti dei pedaggi autostradali ed è entrata in vigore una fase transitoria in cui l'Anas, sul sistema autostradale di propria gestione, è autorizzata ad applicare nuovi pedaggi di 1-2 euro;
- taglio del 50% della spesa delle pubbliche amministrazioni per il personale a tempo determinato;
- arriva un'addizionale del 10% sui compensi erogati sotto forma di bonus e stock option;
- per effetto delle misure sul personale dipendente e convenzionato, in particolare il blocco dei rinnovi contrattuali per il triennio 2010-2012, il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) viene ridotto di 418 milioni nel 2011 e di 1.132 a decorrere dal 2012;
- le risorse aggiuntive per il SSN definite per l’anno 2010, pari a 550 milioni di euro, così come individuate nel Patto per la Salute 2010/2012, vengono portate a 250 milioni di euro;
- per la spesa farmaceutica prevista una riduzione di 1,8 miliardi di euro del finanziamento del SSN nel triennio 2011-2013 (600 milioni di euro per ogni anno).
60) Tagli alla Sanità del governo Berlusconi stabiliti nella manovra economica di luglio 2010:
il blocco del turn over determinerà nei prossimi 4 anni una carenza di circa 20.000 medici e dirigenti sanitari necessari al funzionamento degli ospedali e dei servizi territoriali;
previsto il licenziamento del 50% dei precari della sanità tra medici e infermieri;
tagli degli indennizzi a chi è stato sottoposto a vaccinazioni obbligatorie che hanno portato ad effetti collaterali, per le trasfusioni andate male, per gli incidenti contagiosi in sala operatoria;
taglio del 50% dei fondi destinati alla formazione professionale del personale;
la manovra riduce il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale di 418 milioni di euro per il 2011 e di 1.132 milioni di euro a decorrere dal 2012 per le economie derivanti dal blocco dei rinnovi contrattuali per il triennio 2010-2012;
le risorse aggiuntive definite per l’anno 2010, pari a 550 milioni di euro, così come individuate nel Patto per la Salute 2010/2012, vengono portate a 250 milioni di euro;
per la spesa farmaceutica prevista una riduzione di 1,8 miliardi di euro del finanziamento del SSN nel triennio 2011-2013 (600 milioni di euro per ogni anno).

Insomma, il governo Berlusconi toglie ai poveri per dare ai ricchi e non si preoccupa della grave situazione precaria di milioni di famiglie a ridosso e al di sotto della soglia di povertà, ma anzi si cerca di nascondere la situazione di questa gente, facendo apparire che niente di drammatico ci sia.
L’elevato numero delle note precedenti, che ho cercato di rendere quanto più sintetiche possibile, testimonia quante ne ha combinate questo governo di bugiardi, piduisti, eversivi, evasori, corruttori, corrotti, filo-mafiosi, che vuole mettere il bavaglio all’unico baluardo di informazione rimasto ancora libero, cioè la rete, per nascondere all’opinione pubblica tutte le malefatte riportate sopra.

14 commenti:

  1. Ciao Susanna
    complimenti per questo post,
    incredibile la lista
    da leggere, conservare e aggiornare e tirare fuori alle prossime politiche invece di fare tante chiacchiere inutili!!!

    ps. condivido sulla mia bacheca fb

    RispondiElimina
  2. Grazie ma non posso prendermi i meriti di questo lavoro certosino, l'articolo è di Michele Molisso

    RispondiElimina
  3. e lo votano ancora?? non ci posso credere... o ci sono dei brogli oppure la gente è completamente rincoglionita dalla tv!!!

    RispondiElimina
  4. ragazzi, magari vincetele ogni tanto le elezioni....
    Poi potrete fare tutto quello che vi pare...
    Come vi pare,favorendo chi vi pare,esattamente come facciamo noi fino alla prossima volta....
    Le valutazioni in democrazia si fanno alla fine,guardando i risultati....
    Ricordate il progioso governo Prodi?
    Con rispetto saluto...
    mercuxio

    RispondiElimina
  5. Quanta ignoranza!! Non è possibile. E poi qualcuno sostiene che non vi è libertà di pensiero e di espressione.

    RispondiElimina
  6. elenco lungo ma mi sarebbe piaciuto avere anche i riferimenti (ad esempio il numero della legge e l'anno di pubblicazione) per far verificare di persona ai lettori la veridicità delle affermazioni espresse...
    raffaele

    RispondiElimina
  7. "elenco lungo ma mi sarebbe piaciuto avere anche i riferimenti"
    per le norme più note, come ad esempio decreto Ronchi sulla privatizzazione dell'acqua, pacchetto sicurezza sulle ronde e immigrazione, ritorno al nucleare, scudo fiscale, mettere il riferimento non era necessario e avrebbe reso ancor più lungo l'elenco, che contiene il numero maggiore di notizie ma scritte in modo quanto più sintentico possibile, proprio per non essere troppo prolisso. Su altri decreti o norme contenute nella legge finanziaria il riferimento c'è (tranne la data di pubblicazione), ma non su tutto sempre per non essere troppo prolisso.

    RispondiElimina
  8. "Come vi pare,favorendo chi vi pare,esattamente come facciamo noi fino alla prossima volta...."

    Noi del blog non siamo candidati, nè iscritti ad alcun partito, facciamo solo informazione libera, quella che il "dittatore" Berlusconi non vuole, perchè, come tu stesso scrivi,si vuole nascondere il fatto che questo governo sta curando solo: gli interessi dei più corrotti, dei colletti bianchi, i problemi giudiziari del piduista di Arcore, e degli amici degli amici. Vogliamo mandare a casa la gente che la pensano come te, perchè la politica deve essere a disposizione della colettività, non di pochi come vergognosamente hai scritto.

    RispondiElimina
  9. "Quanta ignoranza!! Non è possibile. E poi qualcuno sostiene che non vi è libertà di pensiero e di espressione."

    chi legge il post può apprendere tanti fatti tenuti nascosti, se non li ha cercati in rete, quindi il post ha la funzione di informare e rendere meno ignoranti.
    Parlare di ignoranza di chi ha scritto il post, non essendo come tanti disinformatori della tv, è privo di senso, pure perchè chi ignora non parla di fatti ma si limita ai copioni della disinformazione senza poter entrare nei dettagli della questione.
    Si può essere non d'accordo con le opinioni ma non coi fatti, chi non li conosce si informi un po' cercando in rete, chi li riporta fa un lavoro utile a chi non sa queste cose. In questo consiste la possibilità di esprimere liberamente il proprio pensiero, in rete possiamo ancora farlo e ciò nuoce ai neofascisti che non accettano critiche di qualsiasi tipo, anche quando arrivano da amici (Boffo, Fini, ecc.)

    RispondiElimina
  10. da come ho capiti sei una comunista di merda qualsiasi cosa fa Berlusconi e fatta male solo prodi e d'alema hanno fatto bene voi comunisti di merda non avete voglia di fare un cazzo dovete anadare a lavorare come ci vanno tutti il popolo di sinistra a composto per lo più da tossici e drogati persi siete capaci solo a rompere i coglioni alla gente che cerca di fare del bene all' italia

    RispondiElimina
  11. Da come ho capito io, invece, i sostenitori di Berlusconi sono superficiali ed ignoranti. Superficiali perchè è scritto in ogni punto dell'articolo e dei commenti che non sono io l'autrice del pezzo, ignoranti perchè non uno dei vostri messaggi è scritto senza contemplare almeno due o tre orrori grammaticali.
    Come popolo dell'amore siete poco credibili, ogni vostra parola trasuda fiele

    RispondiElimina
  12. bel lavoro... davvero! l'importante è diffondere il più possibile queste informazioni... affinché tutti sappiano....

    RispondiElimina
  13. Manca una cosa, mi permetto: secondo la rivista Forbes, il patrimonio personale del signor Silvio Berlusconi è cresciuto dal 1994 al 2011 da 1,5 a 7,8 miliardi di euro.

    RispondiElimina