24/11/09





LA MORTE DI BRENDA FA PAURA, PAROLA DI COMITATO PROSTITUTE




Il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute (CDCP) è una associazione no profit fondata da prostitute e non nel 1982, nel 2004 il Comitato ha ottenuto l’iscrizione nell’anagrafe regionale delle ONLUS.
In occasione della barbara uccisione di Brenda è stato diffuso questo comunicato:

Siamo indignati/e e preoccupati/e per la troppa violenza che molte persone transessuali e lavoratrici del sesso subiscono. Lo stiamo denunciando da tempo ma le cose peggiorano ogni giorno.
Troppo esposti/e ad ogni sorta di insulto anche attraverso i media che ne stanno dando una immagine vergognosa e disumanizzante che come conseguenza istiga all’odio e alla transfobia. Transessuali e prostitute esposti/e agli abusi di potere da un sistema di leggi criminogene che costringe molte di queste persone ad essere clandestine e ricattabili, come si è visto nel caso Marazzo dove alcuni delinquenti pubblici ufficiali le usavano per i loro affari e ricatti.
Vittime designate della più stupida violenza razzista e sessista, ogni giorno sono preda di chiunque. Talmente frequenti ed usuali sono le aggressioni a transessuali e donne prostitute che nessuno ci fa più caso, al massimo giusto due righe di cronaca.
Ma non crederemo mai che l’omicidio di Brenda sia una casualità, ci aspettiamo una inchiesta seria e trasparente. L’omicidio di Brenda estende una luce sinistra che ci fa intravedere un possibile intreccio fra il mercato del sesso e la politica e la violenza criminale. Una trama così spaventosa e incredibile tanto da stentare a crederci.
Troppo facile liberarsi di testimoni scomodi oggi in Italia, troppo bigotta e immorale la clientela delle sex workers e delle transessuali, specialmente quei clienti che praticano anche il Family Day, e non vogliono ammettere e far conoscere i propri orientamenti sessuali. Orientamenti sessuali che sono un fatto naturale ma che per come la cultura stantia della nostra classe politica li interpreta non sono degni di riconoscimento.
Nonostante ci sia un governo che si riempie la bocca della parola “sicurezza” oggi in Italia c’è troppa manodopera criminale a bassissimo costo, questi manovali del crimine per eliminare una transessuale o una prostituta non esiterebbero un solo minuto. Cancellare la prova vivente di ciò che è inconfessabile per salvare la propria carriera, è un movente da non sottovalutare.
Dobbiamo vegliare per Brenda, perché le sia resa la giustizia della verità.
Dobbiamo stare attenti e chiedere di sorvegliare e proteggere le vite di altre persone che sono state coinvolte in frequentazioni eccellenti perché non si cancellino violentemente le loro voci.

Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus
http://www.lucciole.org/content/view/528/14/







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4 commenti:

  1. Viva il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute.. Anche loro hanno diritto di avere una vita dignitosa!

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  2. Basta non fare le prostitute, o no??

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  3. Perchè? mi sembra molto ottusa come domanda la tua.
    E' la legge del mercato, finchè c'è richiesta ci sarà offerta, ma forse per poveri bigotti come te è un ragionamento troppo difficile.

    Marco

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  4. Dunque: se dico che si potrebbe non fare la prostituta sono bigotto, povero e ottuso.

    Invece dire che prostituzione deve coincidere con dignità cosa sarebbe? Essere all'avanguardia, al passo coi tempi, aperti, ricchi?

    Non ho ben capito il tuo diritto a darmi questi titoli. Sarà mica lo stesso per cui io potrei darti dello stupido? Mah, forse la intendi così.

    Comunque, si chiama democrazia: libertà di parola, di pensiero e di opinione.

    Ma, nel caso tu pensassi di essere avanti ti rammento che nemmeno si sa da quando esista la prostituzione, quindi non mi venire a raccontare panzane su dignità o altro: salvo che viene costratto con la forza e la violenza pura a farlo, tutte le altre persone hanno di che documentarsi su diritti e doveri della "professione", dato che la letteratura in merito è ben datata qualche migliaio di anni!!

    E io, la dignità, la concederei più volentieri a un metalmeccanico con famiglia a cui rinnovano il contratto ogni 10 anni con 50 euro di aumento o alla donna delle pulizie che invece di prostituirsi si fa il mazzo per 5/6 euro all'ora, se va bene.

    Meno a chi si toglie le mutandine e sniffa coca per qualche spicciolo tipo 2/3000 euro a botta!


    ma io sono bigotto, caro il mio Marco, tu si che sei forte... e guai a chi non la pensa come te!

    Ciao

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